25.07.21 CONCLUSO L’ACI RACING WEEKEND. SUCCESSI DI BEARMAN (ITALIAN F4), AZCONA (TCR ITALY), CAGLIONI (PORSCHE CUP), AL ZUBAIR-SOUCEK (GT OPEN)

IMOLA, 25 luglio 2021Si è concluso all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari il sesto appuntamento stagionale dell’ACI Racing Weekend. In questa ultima giornata otto le gare in  programma per le sei categorie presenti: Italian F4 Championship, TCR Italy, Porsche Carrera Cup Italia, International GT Open, EuroFormula Open Championship e Clio Cup Europe.

Gara 2 dell’Italian F4 Championship ancora nel segno di Oliver Bearman. Il britannico, scattato dalla pole, non si è fatto innervosire dalle due safety car, tenendo sempre sotto controllo la situazione. Alle sue spalle ha chiuso un ottimo Leonardo Fornaroli, che ha provato in tutte le maniere a mettere sotto pressione il rivale ma che in realtà non è mai riuscito a trovare una vera occasione di attacco. Terzo posizione per il russo Nikita Bedrin, ancora sul podio dopo il secondo posto del sabato, davanti ad uno scatenato Sebastian Montoya. Il colombiano, tra errori, rimonte, sorpassi decisi, ha dato spettacolo, chiudendo ad un soffio dal podio, poi però penalizzato di 5” che lo ha fatto retrocedere all’ottavo posto. Confermandosi il più forte sulla pista, Bearman ha vinto anche gara 3, siglando così una tripletta. In questa occasione però il suo compito è stato meno agevole perché è stato messo sotto continua pressione dal compagno di scuderia, Bedrin, a cui non è però riuscito l’affondo. Terza posizione per Fornaroli, che ha un po’ pagato la non brillante partenza che lo ha costretto a rimontare per agganciare il duo di testa. Quarto Montoya, autore del giro veloce.

Pronto riscatto di Mikel Azcona (Hyundai i30 N) nel TCR Italy. Dopo il ritiro di sabato, in gara 2 ha dominato dopo aver recuperato dalla ottava casella di partenza. Neanche la Safety Car finale, che ha ricompattato il gruppo, lo ha messo in difficoltà, tanto netta è stata la superiorità mostrata. Ottima seconda posizione per il finlandese Antii Buri (Hyundai i30 N), bravo a contenere gli attacchi dell’estone Volt Ruben (Honda Civic FK7), che si è dovuto accontentare del terzo gradino del podio. Costretto al ritiro il vincitore della gara di sabato, Kevin Ceccon (Hyundai i30 N), mentre occupava la quarta posizione.

Gara della Porsche Carrera Cup Italia condizionata dall’incidente che ha visto protagonisti Gianmarco Levorato e Simone Iaquinta mentre lottavano per la posizione di testa. Esposta la bandiera rossa, dopo la ripartenza si sono in pratica percorsi solo due giri che hanno visto transitare per primo sotto la bandiera a scacchi Leonardo Caglioni, seconda posizione per Marzio Moretti, terzo gradino del podio per Alessandro Giardelli. Settimo posto per il vincitore di gara 1, Giorgio Amati.

Dando fondo a tutte le energie rimaste, Al Faisal Al Zubair – Andy Soucek (Porsche 911 GT3-R) si sono aggiudicati gara 2 dell’International GT Open. Al comando dopo il cambio pilota, hanno subìto l’avvicinamento minaccioso di Michele Beretta – Freederik Schandorff (Lamborghini Huracan GT3), riuscendo comunque a mantenere un vantaggio sufficiente per non essere attaccati. Sul terzo gradino del podio è salito Loris Spinelli (Mercedes AMG GT3), che si era aggiudicato gara 1.

Non è riuscita l’impresa a Jak Crawford nella gara 2 dell’EuroFormula Open Championship, dopo il successo in gara 1. Scattato dalla terza fila per il criterio della griglia rovesciata, ci ha messo qualche giro per riguadagnare posizioni, per poi lanciarsi all’inseguimento del leader di corsa, Roman Stanek. A quel punto lo statunitense ha trovato nel rivale ceco un ostacolo insormontabile e, nonostante una serie di attacchi decisi, non è riuscito a passarlo, con Stanek che ha ampiamente meritato la vittoria. Bel duello per il terzo gradino del podio, con il messicano Rafael Villagomez che è riuscito a prevalere nei confronti del turco Cem Bolukbasi. Finisce a favore di Crawford la “bella” tra lui e Stanek, con il pilota statunitense che si è aggiudicato gara 3 con autorità. Unico momento complicato la ripartenza dopo safety car, dove Stanek lo ha sorpreso ma Crawford ha rimesso a posto le cose in fretta e da quel momento la gara non ha più avuto storia. Battaglia a tre per il terzo gradino del podio, su cui è salito lo statunitense Cameron Das.

Avvincente duello a due per la vittoria nella Clio Cup Europe. Ad imporsi è stato David Pouget che, preso il comando a tre quarti gara, è stato abile ad impedire la replica a Marc Guillot, che non ha così potuto festeggiare la doppietta. In terza posizione si è piazzato Nicolas Milan, che non è riuscito ad agganciarsi al trenino dei primi due nel momento decisivo.