Gabriele Testa, giovane romano di 14 anni, in occasione della ELMS – 4 Ore di Imola è stato ospite di Formula Imola. Nell’occasione ha donato un plastico in scala del circuito imolese, frutto di un progetto scolastico e di un legame profondo nato durante un periodo difficile della sua vita a causa di una malattia che lo ha costretto, a soli 7 anni, a rimanere in casa, lontano da amici e attività all’aperto. In quel periodo, per distrarsi, ha iniziato a giocare alla Formula 1 su una console, scoprendo così il mondo dei motori e, in particolare, l’Autodromo di Imola.
La passione è cresciuta giorno dopo giorno: Gabriele ha studiato la storia del circuito e del suo campione più amato, Ayrton Senna. In occasione dell’esame di terza media, ha deciso di portare come tema proprio l’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari, realizzando per l’occasione un plastico dettagliato, e suonando con il violino la canzone che Lucio Dalla dedicò ad Ayrton.
Non è stato l’unico incontro della giornata. Hanno visitato l’Autodromo infatti anche alcuni ragazzi con disabilità, che partecipano al progetto N.O.I (Nessun Ostacolo Insieme). È un progetto di musicoterapia rivolto a bambini dai 2 ai 16 anni con disturbo dello spettro autistico e/o altre sindromi con disturbi della comunicazione, dell’interazione sociale e del comportamento.
Ad accogliere erano presenti il Direttore Generale dell’Autodromo Pietro Benvenuti, il Sindaco di Imola Marco Panieri e l’Assessore all’Autodromo Elena Penazzi.