23.08.21 GRANDI NOMI DEL MOTORSPORT ATTESI PROTAGONISTI DELLA QUINTA EDIZIONE DELL’HISTORIC MINARDI DAY ALL’AUTODROMO DI IMOLA

Imola, 23 agosto 2021Saranno oltre trenta tra campioni e protagonisti del Motorsport che nelle giornate di sabato 28 e domenica 29 agosto arriveranno all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola in occasione della quinta edizione dell’Historic Minardi Day (biglietti acquistabili su TicketOne).

Un’occasione per incontrare personaggi che hanno scritto pagine importanti del motorsport mondiale e che da sempre sono legati al mondo Minardi, non facendo mancare la loro presenza all’Historic Minardi Day: l’Ing. Aldo Costa, Alessandro Nannini, Alex Caffi, Angelo Ancherani, Bruno Corradi, Bruno Giacomelli, Carlo Facetti, Davide Rigon, Emanuele Pirro, Francesco Bergami, Fulvio Ballabio, Gabriele Lancieri, l’ing. Gabriele Tredozi, Gianni Morbidelli, Giovanni Lavaggi, Jarno Trulli, Luca Badoer, Massimo Ciccozzi, l’Ing. Mauro Forghieri, Nicola Larini, Nicolò Piancastelli, Paolo Barilla, Pierluigi Martini, Riccardo Patrese, Roberto Moreno, Sergio Campana, Siegfried Stohr, Tarso Marques.

Nel 2017 Emanuele Pirro si era messo al volante, per la priva volta, della Minardi M189 con Gian Carlo Minardi impegnato a sua volta a guidare la M192-Lamborghini. Nell’edizione del 2018 l’allora direttore tecnico della Mercedes AMG F1, Aldo Costa, aveva portato in pista la Mercedes W04. Nel 2020 Riccardo Patrese aveva scaldato i cuori dei tantissimi appassionati presenti tornando al volante della “sua” Williams FW14 del 1991. In questa quinta edizione l’Ingegnere Gabriele Tredozi sarà alla guida della Minardi PS04B, mentre Aldo Costa scenderà in pista con la Dallara Stradale EXP da 500 CV.

Non mancheranno anche i possibili campioni del futuro: Brando Badoer, già protagonista nel palcoscenico internazionale di karting, Lorenzo Patrese che quest’anno ha firmato l’esordio nell’Italian Formula 4 Championship  Power by Abarth, e i kartisti della Minardi Management, Nicholas Pujatti (classe 2007), Mattia Bucci (2007) e Thomas Baldassarri (2008).