08.10.22 SECONDA GIORNATA DEL CIV ALL’AUTODROMO DI IMOLA. NELLA SBK, PIRRO CADE, DELBIANCO VINCE: SI RIAPRE LA LOTTA PER IL TITOLO

Imola, 8 ottobre 2022 – Seconda giornata del Campionato Italiano Velocità Moto (CIV) all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari. In programma i turni finali di qualifica e le prime cinque gare.

Colpi di scena, grandi battaglie e i primi Campioni Italiani. Le gare del sabato hanno regalato emozioni a non finire, a partire dalla Sbk. La gara è stata interrotta all’ottavo giro per una bandiera rossa causata dalla caduta, senza conseguenze, di Gianluca Sconza (Yamaha). Con Michele Pirro (Ducati) che era in testa davanti al rivale Alessandro Delbianco (Aprilia), non al meglio fisicamente a causa di un’influenza. Ripartita, sulla distanza di sette giri, la corsa ha vissuto su un duello serrato tra Pirro e Delbianco, con il primo in testa e il secondo a provare in tutti i modi a superare il pluricampione italiano. Al penultimo giro il colpo di scena: la caduta di Pirro, con Delbianco che ha mantenuto il sangue freddo andando a vincere la sua seconda gara nella Sbk italiana. Dietro di lui seconda posizione per Andrea Mantovani (Ducati) con Luca Vitali (Honda) terzo. Pirro che è riuscito comunque a ripartire e a chiudere in 12° posizione. In classifica generale Pirro è ancora leader con 188 p. davanti a Delbianco a 173 p. con Vitali a 142 p.

Battaglia in Moto3, con la vittoria andata a Nicola Carraro. L’alfiere We Race-SM POS Corse BeOn, arrivato direttamente dal mondiale dove sostituisce l’infortunato Matteo Bertelle, ha battuto il rivale Cesare Tiezzi (AC Racing Team BeOn).Terza posizione per Vicente Perez Selfa, penalizzato di tre secondi per track limit. In Campionato Carraro è ora leader con 176 p. davanti a Tiezzi con 173 p. e Ferrandez, assente perché impegnato nella Talent Cup, a 149 p.

Gran vittoria di Matteo Ferrari nella Ng. Il pilota Ducati ha ottenuto il suo primo successo stagionale nella categoria, andando a vincere con oltre cinque secondi di vantaggio sul primo dei suoi inseguitori, Nicholas Spinelli (Ducati), secondo al traguardo. Terza posizione, distante però oltre 11 secondi, per il pluricampione italiano Massimo Roccoli (Yamaha), con Roberto Mercandelli (Yamaha) ai piedi del podio. In classifica generale Spinelli è leader con 162 p. davanti a Roccoli con 157 p. e Ferrari con 143 p. Nella 600CIV Marco Bussolotti ha chiuso nel migliore dei modi i conti per il Campionato. L’alfiere Yamaha ha ottenuto la vittoria, davanti a Zannoni (Yamaha) e Pontone (Yamaha). Quinto successo per lui in questa stagione, con cinque secondi posti, risultati che gli hanno consentito di conquistare il titolo italiano di categoria, il primo della sua carriera. In classifica generale Bussolotti è campione con 225 p. davanti a Zannoni con 175 p. e Pusceddu, assente dopo l’infortunio del Mugello, a 150 p.

Vittoria per Giulio Pugliese, titolo a Leonardo Zanni. E’ quanto accaduto in Premoto3, dove la gara è stata vinta da Pugliese, primo sotto la bandiera a scacchi dopo essere scattato dalla pole. La seconda posizione, distante oltre quattro secondi dal vincitore, è andata a Zanni. Risultato che ha permesso a Leonardo di laurearsi Campione italiano di Categoria, in una stagione dove Zanni ha fin qui conquistato quattro vittorie e quattro secondi posti. Doppietta in gara per il team AC Racing Brevo. La classifica generale recita quindi Zanni campione con 202 p. seguito da Pugliese con 167 p. Terzo posto in gara per Edoardo Liguori (Pasini Racing Team 2WheelsPoliTo) penalizzato di tre secondi per track limit. Per un podio di gara composto da piloti Pata Talenti Azzurri FMI.

Bagarre fino all’ultimo centimetro di pista in Ss300, con la volata finale che ha premiato Alfonso Coppola (Yamaha), che ha ottenuto la prima vittoria stagionale davanti a Oscar Nunez Roldan (Kawasaki) con Emanuele Vocino (Kawasaki) a chiudere il podio. Settima posizione per il favorito alla conquista del titolo, Leonardo Carnevali (Kawasaki). In classifica generale Carnevali è ora a pari punti, 175, con Matteo Vannucci (Yamaha), assente però a Imola perché impegnato nel mondiale di categoria. Dietro di loro, Vocino è lontano 33 p. e non può più ambire al titolo. Per vincere il quale a Carnevali domani basterà finire a punti.