OLTRE 73.000 PRESENZE ALLA 6 ORE DI IMOLA FIA WEC. SUCCESSO DELLA TOYOTA, QUARTA LA PRIMA FERRARI. ROSSI SUL PODIO DELLA LMGT3

Imola, 21 aprile 2024 – Si è chiuso con un ottimo bilancio organizzativo e di numeri il weekend della 6 Ore di Imola, che ha visto per la prima volta gareggiare il FIA World Endurance Championship all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari.

Sono state infatti ben 73.600 le presenze nella tre giorni della manifestazione, con gli appassionati che si sono potuti gustare prima la pole position della Ferrari al sabato poi la domenica una gara piena di colpi di scena, che ha visto uscire vincitore la Toyota. Grande risultato di Valentino Rossi, secondo nella LMGT3.

È di marca giapponese il primo successo nella 6 Ore di Imola. La Toyota GR010 – Hybrid numero 7, campione del mondo in carica, con Mike Conway, Kamui Kobayashi e Nyck de Vries ha trionfato dopo un duello nel finale con la Porsche 963 di Kevin Estre, André Lotterer e Laurens Vanthoor. A completare il podio l’altra vettura della Casa di Stoccarda con Matt Campbell, Michael Christensen e Frederic Makowiecki. Quarta la Ferrari 499P numero 50 di Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen, con il pilota calabrese autore di un sorpasso decisivo nell’ultimo giro di gara sulla Toyota numero 8. Tra le LMGT3 doppietta BMW con la numero 31 a tagliare il traguardo davanti alla numero 46 di Valentino Rossi, Maxim Martin e Ahmad Al Harthy.

E’ stata la pioggia la grande protagonista della 6 Ore di Imola che ha cambiato le carte in tavola nella prima edizione del FIA World Endurance Championship sull’Enzo e Dino Ferrari. Uno scroscio, giunto dopo 3 ore e mezza di gara, ha costretto tutti a cambiare strategia, passando alle gomme rain. L’azzardo in casa Ferrari, che ha tenuto tutte e tre le 499P in pista nonostante le condizioni meteo, non ha pagato, relegando le vetture del Cavallino Rampante, dopo la tripletta nelle qualifiche, in quarta, settima e ottava posizione.

 Marco Panieri (Sindaco di Imola): “Oltre 73.000 presenze complessive alla 6 Hours di Imola per il World Endurance Championship (WEC) sono una notizia straordinaria, che ci riempie di orgoglio e supera ogni nostra aspettativa. Con questo weekend di passione nella Motor Valley, l’edizione 2024 disputata a Imola supera ogni altra edizione del WEC disputata in Italia. Il mio primo grazie va ai partecipanti, che hanno abbracciato la nostra città e sono tornati nel nostro circuito vivendo anche il centro storico. Ma anche ai team corse, agli addetti ai lavori, alla sicurezza, alle Forze dell’Ordine, allo staff internazionale organizzativo del WEC guidato dal CEO Frédéric Lequien e a quello di Formula Imola S.p.A., guidato dal Presidente Gian Carlo Minardi e dal Direttore Pietro Benvenuti. Un lavoro in sinergia, di successo e che traccia un percorso virtuoso da continuare a percorrere insieme. Siamo orgogliosi di questo ritorno, 50 anni dalla prima gara e della risposta che è stata generata da questo evento. Dal ritorno di Valentino Rossi in pista a Imola al ricordo di Ayrton Senna pochi minuti prima della partenza, possiamo constatare il valore storico di questa edizione e proiettarci verso una stagione annuale che sarà straordinaria, dal 1. maggio al Gran Premio di Formula 1, passando per il Tour de France e fino alle Finali Ferrari Mondiali”.

Gian Carlo Minardi (Presidente Formula Imola): “Sono stati 3 giorni fantastici, un’organizzazione eccellente e per questo voglio ringraziare il Direttore Pietro Benvenuti e tutto lo staff di Formula Imola che hanno lavorato davvero alla grande. Naturalmente non possiamo non essere soddisfatti della risposta del pubblico, le 73.600 presenze è un dato che certifica il successo della manifestazione. E’ il primo anno che organizziamo un round del WEC e devo dire che grazie al gioco di squadra di tutte le parti in campo ci sono le basi per poter continuare nei prossimi anni. Per questo voglio ringraziare il FIA WEC, l’Amministrazione Comunale, che è stato molto attiva in questi giorni e in questa trattativa, il Con.Ami e la Regione Emilia-Romagna, che ci ha supportato ancora una volta e che siamo sicuri lo farà anche in futuro”.